martedì 27 marzo 2018

BULLISMO: la nostra scuola si attiva!


INTERVISTA ALLA PROF.SSA FANTACONE

Il bullismo è un fenomeno che ci coinvolge e ci interessa. Vogliamo conoscerlo per affrontarlo meglio. Nella nostra scuola, quest’anno, alcuni alunni sperimentano un modo nuovo di avvicinarsi al problema.
Abbiamo incontrato la professoressa Fantacone, che si occupa di questa attività.  

Naike: In che cosa consiste l'attività? Come si svolge?

Prof.ssa Fantacone: L'attivita' che svolgiamo con la 1B e la 1E si svolge nelle ore di alternativa alla Religione. Tanto per cominciare, abbiamo letto e analizzato l' articolo 3 della Costituzione Italiana: in particolare, ci siamo soffernati sul concetto che la scuola deve garantire il rispetto delle differenze. Ci è sembrato molto importante cominciare proprio da qui, capire cosa significa veramente ‘differenza’. Per questo, abbiamo letto alcuni racconti,  visto alcuni sketch teatrali, e abbiamo anche analizzato il testo della canzone “Il Guerriero” di Marco Mengoni.


Naike: abbiamo notato che nell’androne della scuola è stata sistemata una specie di cassetta della posta. Di che si tratta?

Prof.ssa Fantacone: Per capire qual è il livello di bullismo nella nostra scuola abbiamo pensato a questa cassetta, dove tutti i ragazzi della nostra scuola possono scrivere fatti accaduti o cose che stanno accadendo che abbiano a che fare con il bullismo. Naturalmente questo serve anche per aiutarci a sapere gestire questo fenomeno e a limitarlo. E poi, c’è il “decalogo della gentilezza”…

Janat: Di che si tratta esattamente?

Prof.ssa Fantacone: beh, sono delle indicazioni di comportamento, per provare finalmente ad essere gentili con i propri simili, a partire dai propri compagni.

Manuel: Tornando al discorso del bullismo, qual è stata la risposta dei ragazzi?

Prof:ssa Fantacone: i ragazzi sono davvero tutti coinvolti ed interessati, ma dovete considerare che per adesso stiamo lavorando in pochi, soltanto con i ragazzi della 1°B e della 1*E.

Janat: Nessuno si annoia?

Prof.ssa Fantacone: no, il lavoro è stato davvero molto coinvolgente 

Manuel: Come si concluderà l'attività? Avete pensato a una mostra, o qualcosa di simile?

Prof.ssa Fantacone: inizialmente, questo lavoro lo avevo pensato solo per un piccolo gruppo di ragazzi, e nelle poche ore di alternativa alla Religione ma poi, visto l’interesse suscitato, ho pensato di allargare l’iniziativa anche ad altre classi, anche considerando che potrei mettere a disposizione alcune delle mie ore libere. La conclusione dell’attività dovrà venire dai ragazzi, mi piacerebbe che un’idea nascesse da loro. Un’idea, io, l’avevo avuta, si potrebbero esporre i lavori fatti da voi ragazzi, come le lettere, le regole e i disegni. Poi tra l'altro parteciperà anche la scuola dell'infanzia, quindi usciranno dei bei disegni anche da loro. Alla fine si potrebbe realizzare un lavoro riassuntivo di tutta l'attività sul bullismo. Ma questo, naturalmente, dipenderà anche da voi, dalla vostra partecipazione. A questo proposito, approfitto di questo articolo per sollecitare tutti voi ragazzi a partecipare alla nostra iniziativa, ad esempio raccontando nelle lettere le vostre problematiche, per cercare di limitare queste situazioni che sono tanto dolorose per alcuni di voi. E, per quanto riguarda la fase conclusiva: ragazzi! Fatevi venire delle belle idee!

Manuel,Naike e Janat: GRAZIE DI TUTTO, PROFESSORESSA!