Anche quest'anno nella nostra scuola è attivo il gruppo del coro, grazie alla partecipazione di molti alunni e alla collaborazione dei nostri insegnanti di musica. Siamo andati a intervistare una di loro, la professoressa Cristiana Antonelli, responsabile dell'attività.
Blog: Buongiorno Professoressa, perché avete pensato di far nascere un coro a scuola?
Prof.ssa Antonelli: Il coro nasce dal desiderio di far
conoscere alle nuove generazioni i generi musicali più famosi in Italia tra gli anni '60 e '80.
B: In cosa consiste più precisamente questa attività?
A: Il coro nasce da un progetto triennale, dal titolo "Si Viaggiare", coordinato dal prof. Sacripanti, che coinvolge oltre al canto la danza e, da
quest'anno, il teatro. I ragazzi del coro si fermano una volta a settimana, fino a maggio.
B: Cosa fate esattamente?
A: Insieme leggiamo i testi delle canzoni scelte, che
saranno anche danzate e rappresentate. Le ascoltiamo, impariamo a intonare la
frasi, cercando di...NON STONARE! Ricordatevi che gli alunni del coro non hanno
una preparazione vocale "ad hoc"e che tutto ciò che impareranno è
frutto del poco tempo che passiamo insieme.
B: Ai ragazzi piace cantare? Si vergognano?
A: No! Sono tutti partecipi, PER FORTUNA! Cantare piace a tutti!
B: C'e qualche ragazzo
più bravo di altri, qualche talento che ha scoperto?
A: Forse... Beh, devo dire che ho scoperto delle voci
bellissime che ho deciso di "coltivare"al di fuori di questa
esperienza. Non si sa mai...
B: C'e competizione tra i ragazzi? Pensa che sia giusto motivarli alla gara?
A: Per me la competizione tra ragazzi
se c'e deve essere"sana" e non "cattiva", deve far crescere
e non creare antagonismo.
B: Possiamo farle qualche domanda personale?
A: certo!
B: Perché ha scelto di fare l'insegnante di musica?
A: Ho
scelto di fare l'insegnante di musica perché mi è sempre piaciuto dare
qualcosa di tutto quello che per fortuna ho potuto apprendere nel mio percorso
di studi. Inoltre, poiché i miei genitori erano anche loro amanti della musica, mi portavano spesso ad assistere a concerti di musica classica.
B: Qual è il suo
sogno nel cassetto come insegnante?
A: Il mio sogno è quello di poter avere un mio grande
coro...chissà, MAI DIRE MAI! Intanto ringrazio i miei ragazzi che hanno
intrapreso con entusiasmo questo percorso.
CI VEDIAMO AL CONCERTO DI FINE ANNO!!!
di: Daniele Bozzato